Il
fascino del viaggio consiste nel predisporre il tuo animo a che
accada sempre qualcosa di inatteso (R.K.)
Sabato
03 Maggio 2003
Gli occhi non stanno più aperti. Non dormiamo da troppe ore,
ma come riuscire a dire basta a questa prima giornata polinesiana
senza almeno aver provato a catturare su queste
paginette
di ricordi, qualcosa di tanta meraviglia odierna. Scrivo dal nostro
letto triangolare
la capanna è di legno e foglie,
e in questo momento i nostri corpi sono sospesi sulla laguna. Le
onde si infrangono sulla nostra casetta
è tutto un
po magico, questo posto ha unatmosfera davvero incredibile.
Sembra di vivere in un posto dei sogni, ma è tutto vero,
e noi siamo qua !!!
Il primo approccio con questo paese è stato davvero sconvolgente.
E tutto vero, questo è proprio il paese della luce
e dei colori. Ora capisco cosa vuol dire. La parola colori qua ha
un significato ! I colori sono vivi, il verde mi chiedo se lho
mai visto prima così verde. E si staglia nellazzurro
del cielo, si confonde con i mille colori dei fiori, con i colori
della gente
Il nostro aereo dopo più di 24 ore di viaggio è arrivato
a Papeete questa mattina alle 6:35 e noi ancora non ci siamo fermati
un attimo, perché ogni attimo non vissuto è perso
Abbiamo noleggiato la macchina e non ci siamo fermati mai. Siamo
andati
non so come si chiama quel posto, ma la guida lo definisce
la fine del mondo
perché lì la
strada finisce. Una gara internazionale di surf richiamava oggi
tantissima gente, variopinta direi
una buona occasione per
far festa, per fare il pic-nic sulla spiaggia. Cerano grandi
e piccini, polinesiani e non, e cera persino la televisione
deve essere stato qualcosa di davvero importante, daltra
parte, ce laveva detto Vai, ed era eccitatissima per levento
!
Dopo essere stati là un po ci siamo rimessi in marcia,
una sosta al Museo Gauguin e poi via verso Papeete per completare
il perimetro di Tahiti e per renderci conto di dove ci troviamo.
Abbiamo cenato alle rulottes sul porto, dice che sia una tappa obbligatoria
e noi non abbiamo disdegnato.
Ora sono le 21:00 davvero a stento ce labbiamo fatta
a trascinarci qua, a casa
e ora si dorme perché domani
sarà unaltra lunga bellissima giornata.
Domenica 04 Maggio 2003
e anche oggi ce labbiamo fatta a portare a termine
la giornata, anzi la lunga giornata, perché la sveglia ha
suonato alle 05:30 questa mattina. Il sole doveva ancora sorgere
e latmosfera era magica. Noi ci siamo alzati così presto
per andare al mercato di Papeete che alle prime ore della Domenica
mattina, quando dai villaggi vicini tutte le famiglie vanno a fare
gli acquisti per il pranzo del giorno di festa, dice essere nel
momento di suo massimo splendore. Un gran brulicare di gente, un
caos variopinto ed inconsueto. I pesci colorati, i cocchi, e quante
cose sconosciute ai nostri occhi, strani frutti, strani ortaggi
e altre mille cose
E le corone di fiori !!! Le portano davvero
in testa !!! Bellissimo !
Dopo il mercato era prevista la visita di MOOREA, infatti abbiamo
preso un traghetto Aremiti al volo ed in unora
siamo arrivati. Abbiamo noleggiato una macchina e ci siamo girati
lisola in lungo ed in largo
si fa per dire perché
ovviamente cè una strada soltanto, il tour pertanto
è standard, non permette troppe variazioni.
Moorea ci è parsa davvero molto bella, un imponente scenario
di picchi montuosi, selvaggi, del solito colore verde splendente,
che vanno a sposarsi armoniosamente con le sfumature del blu, del
celeste, del turchese
dellacqua, che riesce ad assumere
qua dei colori bellissimi.
Molto più votata al turismo della nostra Tahiti, molto più
curata nei dettagli
con mille negozietti, parei
che sventolano al sole
Qualche bella spiaggia di sabbia bianca,
presa letteralmente dassalto dai polinesiani venuti
con la famiglia forse per passare la domenica. Ci siamo concessi
anche noi il nostro pic-nic sul mare
ovviamente sul bordo
della strada, sotto ad una palma, con la macchina posteggiata di
fianco
ci mancava solo la musica per completare il quadretto,
ma in definitiva bastava quella della famiglia vicino a noi
Con il Moorea Ferry delle 15:00 siamo tornati a Tahiti e, strada
facendo, per tornare verso questo spicchio di paradiso, abbiamo
fatto delle soste. Ci siamo fermati a vedere Le trou du Suffleur
lo sfiatatoio; uno sbuffo pauroso di oceano che attraversa sotterraneo
la strada e soffia violentemente sfiatando da un buco sul lato opposto
! Davvero pauroso tanto è potente ! E poi la cascata di Faaruma.
In una foresta disordinata di bamboo. Bellissima, dà lidea
di essere in alta montagna, altro che in Polinesia !
E poi, stanchi da morire, casa, doccia, cena in un ristorantino
in zona - consiglaito da Vai - e
a letto !
Lunedì 05 Maggio 2003
Ultimo giorno tahitiano questo ! Sveglia ovviamente avantalba
non ne abbiamo persa una per il momento.
Ci siamo goduti il risveglio del mondo e siamo rimasti qua a colazione.
Frutta tropicale ed immancabili croissant (Monique è francese)
serviti su un bellissimo tavolo fatto di tronchi, piantato sul nostro
pontile sulloceano di fianco alla nostra bella capanna.
Ed ora pronti via per continuare lesplorazione dellisola.
Prima tappa - dopo la cabina del telefono - il giardino botanico
al museo Paul Gauguin, dove oltre alle infinite specie di piante
e fiori incredibilmente affascinanti, abbiamo avuto il piacere di
incontrare due belle tartarughe giganti, due sopravvissute tra quelle
che erano state portate qua, non so quando e non so da chi, dalle
isole Galapagos. Poi abbiamo continuato lescursione con una
pausetta a dei bei giardini dai quali un piccolo e breve sentiero
ci ha condotti ad unaltra bella cascata. Poi ancora avanti,
abbiamo visitato delle grotte, nelle quali avremmo potuto fare anche
il bagno, e poi ancora il panoramico marae Arahurahu, e cammina
cammina
siamo arrivati a Papeete. Dovevamo prendere i nostri
biglietti allaeroporto e sbrigare un po di formalità.
Dopodiché sostina al supermercato per approvvigionamento
idro-gastronomico e poi pic-nic sulla spiaggia nera di Punta Venere
fino a quando il cielo si è fatto in un attimo nero
nero nero e noi
siamo tornati verso casa e ci siamo goduti
la pace e la meraviglia della nostra pensioncina. Cena in camera
- che significa pane e tonno in scatola - e
a letto alle
20:30 !
Martedì 06 Maggio 2003
La sveglia ha suonato alle tre e cinquanta del mattino, alle 06:00
è partito il nostro aereo per MAUPITI
Tre belle razze ci hanno dato il benvenuto, subito, nel tragitto
che separa laeroporto da quella che per i prossimi tre giorni
sarà casa nostra, e questo lascia intuire che questo soggiorno
a Maupiti ci riserverà delle belle sorprese.
Juliette, tutta adornata di fiori, ci attende sul pontiletto di
casa sua, e ci trascina mostrandoci immediatamente orgogliosissima
ogni angolo di questo piccolo paradiso, sottolineando più
volte il fatto che lei e Areti, suo marito, si sono costruiti tutto
da soli con i tronchi delle palme da cocco, con le foglie intrecciate
e con qualsiasi altra cosa offerta dal mare e dalla terra
tutto fantasiosamente decorato di conchiglie ed adornato di bellissimi
fiori. Mille fiori diversi. Il tutto in una cornice a dir poco paradisiaca.
Sabbia bianca, acqua sfumata di infinite tonalità di azzurro,
verde, turchese
Questo è davvero il paradiso in terra
!
a patto che qualcuno ce lo ricordi a noi che siamo ancora
sulla terra, è facile dimenticarselo qui !
I nostri compagni di pensione sono sue simpatici francesi
che vivono
a Bora Bora. Lui fa il prof. di educazione fisica
qua !!! Gran culo eh ?!
Come primo giorno, dopo pranzo, ignari di cosa potesse significare,
io, Ro, e Annie ci siamo fatti il tour del motu a piedi
e
senza scarpe. Due ore di cammino
se cammino può essere
definito
Mon Dieu ! I nostri piedi sono definitivamente fuori
gioco per il resto della vacanza presumo !!!
Ma come ricompensa a tanto dolore fisico la Polinesia ci offerto
una inattesa cura
per lanimo
un tramonto meraviglioso.
Di una intensità tale che è veramente indescrivibile.
Il cielo e il mare hanno assunto una infinità di colori talmente
belli che non riesco a descrivere. Il tutto da noi ammirato silenziosamente,
chi sotto ad una palma, chi sul pontiletto, ma tutti quanti in silenzio
ogni parola sarebbe stata di troppo di fronte a tanto splendore.
Juliette et Ilona ci hanno cucinato intanto un eccezionale mahi
mahi al cocco, fritto e servito con un saporito purè di non
so bene cosa
Slurp !
E poi non è ancora finita, partita di pesca notturna con
Areti
ore piccole stasera, siamo tornati dopo le 22:00 !
E con un bel pesciolone
che speriamo di mangiarci presto
!
La giornata è finita, toilette plen air, apriamo sopra il
nostro letto il bellissimo mustiquaire e
si dorme !!!
Mercoledì 07 Maggio 2003
Che bello svegliarsi e sdraiarsi subito sul bordo del mare, nuotare
nel silenzio del primo mattino e subito dopo fare colazione tra
i fiori e godersi il tempo che passa lento
questa è
Maupiti !
E oggi, questa mattina, Maupiti Village ! Areti ci ha lasciati al
villaggio, ci ha fatto trovare le bici e
noi siamo partiti
per il nostro giro dellisola.
A Maupiti le strade non sono asfaltate, solo un po incementate
nei pressi dei due unici agglomerati urbani. In tutta
la mattina avremo incontrato si e no tre auto
a che servono
le auto qua daltra parte ?! Il perimetro dellisola non
supera i 10 chilometri, ovunque cè una quiete ed una
tranquillità INCREDIBILE e quel verde che si
staglia nel blu del cielo e che si perde nelle sfumature della laguna
è pazzesco
Avrei voluto catturare ogni istante, ogni scorcio
ma come
fare ?!! Non si può ! Lunica cosa che conta è
averlo vissuto davvero tutto ciò, tanta meraviglia ! Panorami
davvero mozzafiato e
un caldo terribile
bisogna sudarselo
il Paradiso eh !!!
Areti ci ha recuperati a mezzogiorno, un tuffo rinfrescante, una
nuotata con le amiche razze e dopo aver consumato un pranzetto veloce
siesta allombra
sulla bellamaca sospesa
tra il cielo e il mare !
Juliette oggi è stata impegnata tutto il giorno per preparare
le aragoste
cena speciale oggi ! E Ilona ha preparato persino
una torta al cioccolato ! Areti invece, gran parlatore, ci ha dato
dimostrazioni pratiche di tradizioni polinesiane.
Ha raccolto e cucinato per noi luru (il frutto dellalbero
del pane) ha realizzato una pinza con un ramo spezzato per girare
luru sul fuoco, poi lha sbucciato in una maniera che
io definirei artistica e ce lo ha fatto gustare in vari modi.
Ha aperto e rapato i cocchi, ha fatto il latte di cocco e ce lo
ha fatto assaggiare, con luru, con il caffè
ci ha fatto assaggiare i germogli dei cocchi
una cosa incredibilmente
squisita ! Ci ha fatto vedere come fa le esche con la pelle essiccata
del pesce, e gli uomini poi hanno cacciato i pescetti con la rete
vicino a riva e li hanno messi nella nassa per usarli come esche
per loramai consueta pesca notturna
diciamo che ha
fatto quasi tutto Areti, ma
anche loro si sono impegnati
parecchio eh !!! Il prof. faceva lavvistatore sul pontile
e Ro e Areti ai due capi della rete
mi sembrava un film !!!
e poi tutti belli (scalzi, vestiti di fiori e pareo) per
la cena speciale che Juliette ha preparato per noi.
Gli uomini sono usciti ancora a pesca e noi siamo rimaste qua, con
i gatti, i cani, i polli, i pulcini
e le zanzare !
Giovedì 08 Maggio 2003
Questo è il nostro ultimo giorno a Maupiti. Ci siamo alzati
tardi, erano quasi le 7:00, abbiamo fatto il bagno e poi la colazione
tra i fiori. Più tardi, visto che Areti doveva recuperare
lancora che i nostri bravi pescatori avevano lasciato abbandonata
- impigliata da qualche parte - questa notte, siamo andati tutti
in barca con lui per fare snorkeling. Abbiamo fatto delle belle
foto tra i pesci, speriamo che escano ! E poi Areti ci ha portati
fuori dalla passe
che effetto passare con quella barchetta
in un corridoio tra onde grosse, verdi e spumeggianti. Ci ha voluto
far provare lemozione di nuotare al di fuori della laguna
bello eh ! Ma che corrente ragazzi e
che movimento
! Io non ho mollato la barca per un solo attimo, la scaletta di
corda mi è parsa un ottimo appiglio
pessima idea, ho
ancora mal di mare !!!
Abbiamo pranzato vista laguna ! E ora Rossano è stecchito
sullamaca cullato dalla lieve brezzolina e dal rumore del
mare
sto per svegliarlo, non apprezzerà temo, ma è
lultimo pomeriggio qua,
non possiamo dormire !
Juliette ci ha riempiti di piccoli doni; la collana, la ricetta
del Mahi Mahi, il monoi, il sapone al cocco
per poter continuare
a pensare a lei e a Maupiti una volta a casa, le foto della loro
casa e di tutte le bellissime decorazioni da loro create, e poi
le immancabili collane di conchiglie che si danno alla partenza,
un saluto benaugurale, un arrivaderci !
Che bella esperienza Maupiti con Juliette et Areti. Indimenticabile
! Resterà nei nostri cuori !
La bizzarra Juliette e il saggio Areti dal sorriso senza denti
quante volte li ricorderemo, quante volte parleremo di loro. Ci
hanno ospitati nel loro paradiso e lo hanno condiviso con noi mettendosi
a nostra disposizione sempre. Bellissima esperienza.
Venerdì 09 Maggio 2003
Siamo a Bora Bora. La nostra pensione è proprio sulla punta
di quella che si dice la spiaggia più bella dellisola.
Siamo arrivati che era già buio e non abbiamo potuto ancora
ammirare i colori di questa laguna che viene decantata come la più
bella del mondo
ma
ce li immaginiamo e ci sentiamo
davvero fortunati ad essere qui stasera, sotto questa stellata in
riva al mare !
Oggi era il grande giorno ! Ci siamo incontrati con Michele a Raiatea.
Ci ha accolti allareporto con le collane di fiori, come i
veri polinesiani ! E stato davvero emozionante, dopo Firenze
e dopo i mille dialoghi via e-mail incontrarsi finalmente qua, in
terra polinesiana. Quanto abbiamo atteso questo momento, quanto
lo abbiamo sognato
ed è passato in un attimo !
La giornata è scivolata via velocissima. Michele ci ha fatto
lasciare gli zainoni nella sua bella casa, il Gulliver, ancorato
nella marina di Uturoa, e poi ci ha fatto da guida e ci ha scorrazzati
tutto il giorno !
Abbiamo fatto dello shopping. Grosso shopping ! Abbiamo comprato
dei bei parei al negozio delle stoffe, profumatissimi baccelli di
vaniglia dalla famosa signora della quale Michele ci aveva raccontato,
e poi ancora le perle alla farm perlier
e che fortuna, abbiamo
visto fare anche linnesto delle ostriche e poi ci siamo fatti
le foto con la ragazza che lavora là
molto bella e
simpatica !!! Poi Miki ci ha guidati con la sua Panda rossa fino
al marae e ci ha raccontato, spiegato, incantato
con una
visita guidata degna di lode. Noi eravamo impreparati, non abbiamo
portato al marae un nostro dono, un nostro sacrificio,
avrei
voluto
Ma il pezzo di cuore che è rimasto là, sotto il sole
cocente della spianata sacra, quello gli dei lo apprezzeranno ugualmente
e ci guarderanno con attenzione almeno fino a quando saremo qua,
in questa terra magica !
Dopo il marae siamo tornati a Uturoa per il pranzo dalla sua amica
Michelle, un buonissimo poisson crud au lait de coco ! Da non dimenticare
lepisodio del gattino appena nato
dopo le mie coccole
dolcissime quando lo restituisco alla cameriera lei mi dice
Bene, ora lo vado a gettare GULP ! Non è stato facile
per me mostrarmi indifferente di fronte a quellesclamazione,
ma
Ci siamo trattenuti a tavola fino a tardi a parlare e poi Miki ci
ha portati in un punto panoramico per fare delle foto
da
un bel prato di erba sensitiva
vista laguna ! Che bel gioco
le foglioline che si chiudono, quante magie ci riserva la natura
! Ci sono anche i rametti magici che si scompongono e si ricompongono
da non dimenticare !
E infine ci ha portati al cantiere, doveva pagare delle cose
e farci vedere Tamata lultima barca del grande
Bernard Moitessier ! Proprio lui ! Uno dei più grandi navigatori
in solitario. Michele lha conosciuto !
E a bordo cera Veronique, la sua ultima compagna, era arrivata
giusto ieri !! Che cosa emozionante !
Michele ci ha raccontato
che una volta a Bernard gli aveva chiesto quale fosse la barca migliore
per andare
e la sua risposta quale fu ?! La Tua !!!
Mi è rimasta particolarmente impressa questa cosa.
E poi la giornata si è conclusa. Siamo tornati alla marina.
Miki ci ha mostrato la sua pietra ispiratrice
da casa adesso sarà più facile immaginarselo là
seduto ad ammirare loceano al tramonto
siamo tornati
sul Gulliver, abbiamo visto delle foto bellissime e si è
fatta lora di partire
Grazie per questa ricca giornata Miki, è stato bello incontrarti
per caso sul nostro cammino, e chissà che prima
o poi non ci incontreremo ancora da qualche parte nel mondo. Per
adesso
che la vita ti sorrida ! Buon vento, e che il vento
non sia mai troppo ! Si dice così giusto
?!! Ovunque
tu sia noi ti penseremo e continueremo ad attendere i tuoi racconti
e le tue lettere !
Sabato 10 Maggio 2003
Sveglia allalba come sempre. Colazione oggi con Baiocchi e
caffè
il tutto immancabilmente spuntato dallo zainone
stile Mery Poppins
Ieri sera cera una bellissima stellata, niente avrebbe fatto
intuire che oggi ci fossero invece grossi nuvoloni ad oscurare la
laguna. Ma il tour si fa ugualmente, anche perché è
lunico giorno che abbiamo completamente a disposizione qua
a Bora, non abbiamo scelta.
La laguna ci si mostra in tutto il suo splendore, ma senza luce
non è la stessa cosa. Il tuor prevede il giro dellisola,
varie tappe di snorkeling, il giardino dei coralli e lavvistamento
di squali e razze.
Lacqua era caldissima e stare in acqua è risultato
da subito sorprendentemente piacevole. Abbiamo trovato gli squaletti
sin dal primo punto in cui ci siamo tuffati, ma indubbiamente la
cosa più emozionante è stata lincontro con le
razze ! Ci hanno letteralmente assaliti. E stato incredibilmente
EMOZIONANTE ! Una sensazione indescrivibile. Sono dolcissime, liscissime
e
cercano cibo ovvio
ti si strusciano addosso proprio
come se fossero gatti che stanno facendo le fusa, forse le stanno
facendo, non so se anche le razze fanno le fusa, ma
è
stato troppo bello e se non mi avessero issato in barca con la forza
io sarei ancora là a fare le coccole con le razze
!!!
Una volta fatto il giro completo dellisola ci hanno scaricati
su un motu. Qua abbiamo avuto tutto il tempo per fare il bagno,
prendere quel po di sole che è uscito e
ovviamente
consumare il buon pasto fornito dallorganizzazione e
compreso
nel modico prezzo della gita !!!
Una volta tornati alla pensione abbiamo trovato a tavola nella
cucina a disposizione per gli ospiti- in una coppia di italiani:
Mauro e Stella. I primi italiani che incontriamo ! E così
abbiamo attaccato bottone e tra una chiacchiera e laltra abbiamo
passato il pomeriggio e messo in piedi una cenetta italiana con
tanto di fusilli al pomodoro ! La serata mondana ha avuto un seguito
perché siamo anche usciti per andare a vedere se in qualche
bellalbergo nelle vicinanze ci fosse stato qualche spettacolo
di danze polinesiane
cera, si, ma stava finendo proprio
quando siamo arrivati noi ! Mannaggia !
abbiamo mangiato
troppo e abbiamo fatto tardi ! Il destino conferma che dobbiamo
andare a letto !
Domenica 11 Maggio 2003
Siamo allaeroporto di Bora Bora, sta piovendo e il nostro
aereo per Rangiroa è in netto ritardo.
Abbiamo salutato stamani i primi due italiani ed ecco che qua allaeroporto
ce ne sono un bel po di coppiette di italiani
Noi abbiamo
socializzato con una coppietta belga che ha passato la notte alla
nostra stessa pensione. Stanno facendo un viaggione di 7 mesi nel
Pacifico
ci hanno fatto sbavare un bel po
e
hanno detto che prima o poi ci scriveranno durante il tragitto,
per farci sbavare ancora di più ! Ora stiamo per decollare
e speriamo che a Rangi ci sia il sole !
Ore 13:50
A Rangiroa cè un gran bel sole e un gran gran caldo.
Ci siamo sistemati nella nostra casetta, ci siamo rifocillati con
mezzo metro di baguette ripiena e ora siamo al porto
una
banchina proprio di fianco alla nostra pensione, in attesa di una
barca che ci porterà a vedere i delfini che entrano in laguna
da questa passe dietro casa.
Abbiamo visto i delfini e abbiamo fatto snorkeling in mezzo a una
quantità indescrivibile di pesci, tale che ho avuto veramente
un attimo di esitazione
prima di mischiarmi a loro. E più
in basso, sotto di noi passava qualche grosso squalo minaccioso
silenziosissimo ! Per fortuna non eravamo proprio di suo
gusto !
Al rientro abbiamo fatto amicizia con Danee, fotografo di Tahiti,
qua per lavoro (era in barca con noi, ha scattato foto tutto il
giorno con delle macchine incredibili, speravo appunto che non fosse
un normale turista con lhobby della fotografia
aveva
tanta di quella roba con se) che ci usati come pessimi soggetti
per delle foto al tramonto e siamo rimasti poi tutta la sera a parlare
con lui. A tavola abbiamo conosciuto il resto della famiglia: Francis
e Dominique i due signori francesi che sono arrivati con noi, Jean
Marc di Reunion, Mateja e Dejan i due ragazzi sloveni e
se
ho ben capito
la sorella di Danee con un bimbo
Gruppo
ben assortito alle 18:30 a cena per essere pronti prontissimi in
tempo per la serata mondana. Spettacolo di danze polinesiane al
Kia Ora Village, lalbergo di lusso ! Abbiamo indossato per
loccasione i nostri migliori monili di conchiglie polinesiane
!
Giovani ballerini e giovani sensualissime belle danzatrici. Bella
botta di vita
gratis !
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LA SECONDA PARTE
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